Il ministero dell’Agricoltura, Sovranità alimentare e foreste elaborerà la misura dell’arresto temporaneo per la pesca in cui definire i criteri di ammissione e di selezione dei beneficiari, da sottoporre successivamente, per formale approvazione, al Comitato di Sorveglianza Feampa, il Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura; dopodiché sarà possibile attivare gli interventi previsti dal Programma Operativo Nazionale.

«Ci rendiamo conto che spesso le azioni dell’amministrazioni non rispondono in maniera tempestiva all’esigenze degli operatori del settore – ha precisato il sottosegretario Patrizio Giacomo La Pietra- e anche per questa ragione abbiamo intenzione di rivedere la ripartizione delle competenze tra gli uffici del ministero, al fine di superare le criticità che abbiamo riscontrato e rendere più efficace l’attività amministrativa». Il sottosegretario ha ricordato che il 19 dicembre scorso, sono stati accreditati dal ministero dell’Economia e delle finanze 60 milioni di euro quale anticipazione sul totale complessivo delle risorse Feampa spettante all’Italia per l’attivazione delle attività programmate nell’ambito del Programma Operativo.

Fishermen boats in action, Italy.